LAVORAZIONE ELETTROCHIMICA (ECM):

ecm-lg-iconla produzione di superfici ad alta precisione, in maniera efficiente e con un tempo minimo di finitura pezzo è l’obiettivo principale degli specialisti della produzione che lavorano nei settori aerospaziali, dei trasporti e dell’energia. Spesso occorrono componenti di forme complesse, con tolleranze di finitura molto basse. Anche gli effetti delle sollecitazioni sui componenti come risultato del processo di produzione vengono studiati attentamente nei componenti che funzionano in condizioni di lavoro estreme.

L PROCESSO DI LAVORAZIONE ECM EXTRUDE HONE FORNISCE SOLUZIONI CHE VI DARANNO I RISULTATI DESIDERATI, QUANDO SONO FONDAMENTALI LA PRECISIONE, L’UNIFORMITÀ, IL TEMPO E LA QUALITÀ.

ECM deburring - radiusing

La lavorazione elettrochimica è un metodo che serve per la finitura della superficie di un pezzo mediante dissoluzione anodica del metallo. L’utensile di lavorazione è un catodo (-) che funziona a corrente continua e in presenza di un fluido elettrolitico per creare la reazione anodica che rimuove il materiale dalla superficie del pezzo (+) in modo preciso.

Ecco come funziona il processo ECM:

  • la soluzione elettrolitica trasferisce la carica alla fessura tra il catodo e il pezzo determinando la migrazione degli elettroni dal pezzo per rimuovere il materiale dalla superficie.
  • La distanza di separazione tra il catodo e il pezzo è importante per regolare il processo di rimozione materiale.
  • La forma del catodo determina la forma finale del pezzo o dell’impronta (immagine) posizionata sul pezzo.
  • La velocità di rimozione di materiale è determinata dalla corrente continua applicata.
  • La quantità di materiale rimosso viene definita dalle leggi di Faraday.
  • Il materiale rimosso durante il processo deve essere filtrato dal flusso dell’elettrolita per mantenere costante la qualità dell’elettrolita nella fessura tra il catodo e il pezzo.
  • Il materiale del pezzo deve essere resistente alla corrosione.

LE NOSTRE ATTREZZATURE ECM PROTEGGONO IL BORDO.

Il fissaggio che comprende l’utensile (catodo) è un elemento fondamentale del processo ECM poiché le sue proprietà e la sua forma determinano dove e come il materiale viene rimosso dal pezzo. Il catodo è progettato per mantenere una fessura tra esso stesso e la superficie del pezzo. L’elettrolita che scorre tra il catodo e il pezzo (l’anodo) garantisce la rimozione del materiale quando attraversa la fessura. Poiché il catodo non viene mai a contatto con il pezzo, l’attrezzatura non subisce usura a causa del processo.

Il nostro team composto da professionisti della produzione collaborerà con voi per determinare il miglior sistema possibile per le attrezzature del vostro progetto.

Affidatevi ai nostri esperti per gestire i passaggi chiave di questi processi:

  • garantire che la forma del catodo si adatti all’area del pezzo da lavorare usando un isolante per proteggere il pezzo dal processo ECM nelle aree non interessate.
  • controllare la fessura progettando i fissaggi appropriati per i catodi.
  • fornire il rilevamento dei cortocircuiti nella fonte in c.c.
  • garantire che il catodo sia prodotto con da materiali elettricamente conduttori.
  • definire il miglior elettrolita per l’applicazione, compreso l’uso di NaCl, NaNO3.

ECM microstructuring

Il processo ECM di Extrude Hone® fornisce un alto livello di precisione su componenti difficili da produrre con i metodi convenzionali. Ciò rende il processo ECM ideale per le seguenti applicazioni di lavorazione:

la contornatura / formatura: crea un profilo predefinito con superficie in 3D. Ciò si realizza tramite la mappatura della geometria in base al pezzo.

la smussatura: crea una raccordatura definita sui bordi. Un esempio è il trattamento per ingranaggi.

la lucidatura: ottimizza le caratteristiche della superficie del pezzo.

la sbavatura: rimuove le bave che si trovano nelle uscite dei fori e nei fori intersecanti di un pezzo causate dalla foratura.

la microlavorazione: crea una struttura definita della superficie per ottimizzare la tribologia sulla superficie del componente trattenendo l’olio sulla superficie del cuscinetto.

Il processo ECM è un modo rivoluzionario per produrre componenti di alta precisione. Invece di tagliare il metallo usando attrezzature temprate, il materiale viene rimosso in modo più efficace mediante un processo elettrochimico. Tra i vantaggi di questo processo abbiamo:

la precisione del progetto. Il materiale viene rimosso con precisione dal pezzi soltanto in punti predefiniti.

maggiore durata utile dei componenti. Sul pezzo non ci sono carichi meccanici o termici.

l’efficienza del processo. Sia la sgrossatura che la finitura di un pezzo possono essere completate in una sola fase. Poiché ECM è un processo di dissoluzione, non si generano bave primarie o secondarie.

precisione di sbavatura. L’ECM è un processo di sbavatura ideale per pezzi con bave difficilmente raggiungibili o difficili da lavorare tramite metodi convenzionali; esso elimina la formazione di bave secondarie.

l’aumento della produttività. L’ECM è un processo ad alta produttività. Il tempo del processo è rapido rispetto ai metodi convenzionali e si possono lavorare diversi pezzi per ciclo riducendo i costi unitari della produzione.

la qualità e la ripetibilità. Il processo ECM è molto stabile ed ha un eccellente controllo del processo che garantisce precisione, qualità, omogeneità e alta ripetibilità. Poiché l’ECM segue la legge di Faraday, la rimozione del materiale viene controllata tramite monitoraggio della corrente applicata durante l’arco di tempo del processo ECM.